Duomo di Palermo

Pubblicato il da ricarolricecitocororo - il mio canto libero

Duomo di Palermo
Duomo di Palermo
Duomo di Palermo
Duomo di Palermo
Duomo di Palermo
Duomo di Palermo
Duomo di Palermo
Duomo di Palermo
Duomo di Palermo

La Cattedrale di Palermo è uno dei simboli più rappresentativi della città e dello stile arabo-normanno.  L’imponenza e la maestosità di questo edificio e del suo ampio piano fanno pensare ad una fortezza, ad un castello. E' solo dopo avere scorto il campanile e la cupola che diventa più facile l’accostamento con un edificio sacro. La prima costruzione risale al IV secolo, dopo l’editto di Costantino, esattamente nello stesso luogo dove molti cristiani avevano subito il martirio. Ma la basilica ebbe breve vita e a metà del V secolo fu distrutta dai vandali, per poi essere ricostruita nel 590 dal vescovo Vittore e per volontà di San Gregorio Magno. Con l’avvento dei saraceni nell'anno 831, la chiesa venne modificata e trasformata in una moschea, per poi essere restituita al culto cristiano con l’avvento dei normanni nell'anno 1072. Da questo momento in poi la chiesa ha subito diverse variazioni, alcune anche abbastanza consistenti, ed è difficile capire quanto delle vecchie costruzioni sia rimasto e quanto invece sia andato completamente perduto.  I lavori più consistenti vengono effettuati nell'anno 1185, grazie all'arcivescovo Gualtiero Offamilio che consacra la cattedrale alla Vergine Assunta. Qui la storia si mescola con la leggenda e con la storia di un’altra importante e bellissima chiesa, ovvero il Duomo di Monreale. Nel 1171 il re normanno Guglielmo II decide di fare costruire a Monreale una chiesa in onore della Madonna, che stando al progetto dovrebbe essere un’opera di incomparabile bellezza. L’arcivescovo Gualtiero, temendo che la nuova basilica sarebbe diventata la prima chiesa del regno, si oppose al volere del re, ma senza ottenere alcun risultato. Ed allora, probabilmente spinto da un sano spirito di competizione, decise di investire tempo e capitali nella ricostruzione della cattedrale palermitana, con un progetto dalle proporzioni faraoniche. Il  risultato finale fu che sia a Palermo che a Monreale si trovano due splendide chiese, per molti versi simili e per molti altri diverse. Il Duomo di Monreale presenta una facciata piuttosto semplice alla quale si contrappone l’interno ricchissimo di mosaici tra i più belli al mondo; la Cattedrale di Palermo, al contrario, presenta una facciata che è un vero e proprio capolavoro di architettura, mentre l’interno è piuttosto semplice.  

L’interno della chiesa non è così spettacolare come l’esterno, ma lo stesso bello ed interessante. Anzi, qui sono custoditi alcuni importanti tesori, come le Tombe Reali, ed in particolare il sarcofago di Federico II; come il tesoro che custodisce preziosi paramenti e suppellettili, argenti sacri, paliotti d’altare, la corona e i gioielli di Costanza d’Aragona; come la cripta, ricca di antichi sarcofagi di età paleocristiana. Inoltre dalla Cattedrale di Palermo parte la processione in onore di Santa Rosalia, patrona della città, la sera del 14 luglio. Processione che attraversa tutto Corso Vittorio Emanuele e si conclude al Foro Italico, con i tradizionali fuochi d’artificio. Nel duomo riposa, in un altare laterale, don Pino Puglisi, il prete ucciso dalla Mafia nel quartiere Brancaccio, oggi venerato come un martire cristiano. Dal luglio 2015 la Cattedrale di Palermo è diventata Patrimonio UNESCO.

 

Con tag Bella Italia

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post