TITO PUENTE: CUBAN CARNIVAL
L'album Cuban Carnival di Tito Puente, di jazz latino, pubblicato nel 1956, è uscito nel 2003 per la Casa discografica: RCA.
Titoli
1.: Elegua Chango - Puente, Tito & His Orchestra
2.: Cuál Es la Idea (What's the Idea) - Puente, Tito & His Orchestra
3.: Pá los Rumberos (For Dancers) - Puente, Tito & His Orchestra
4.: Que Será (What Is It) - Puente, Tito & His Orchestra
5.: Oye Mi Guaguancó (Listen to the Guaguancó) - Puente, Tito & His Orchestra
6.: Yambeque - Puente, Tito & His Orchestra
7.: Happy Cha-Cha-Chá - Puente, Tito & His Orchestra
8.: Mambo Buda - Puente, Tito & His Orchestra
9.: Cha-Cha-Cha de los Pollos (Cha-Cha for Chicks) - Puente, Tito & His Orchestra
10.: Guaguancó Margarito - Puente, Tito & His Orchestra
11.: Cuban Fantasy - Puente, Tito & His Orchestra
Impressioni
Tito Puente (1923-2000) era conosciuto come El Rey de la Salsa (Il Re della Salsa) e El Rey del Timbal (il Re dei Timballi). E' nato e cresciuto a El Barrio di East Harlem. Da giovane, dopo aver prestato servizio nell'esercito, studia alla Julliard. Ha poi continuato a registrare più di 100 album

e vincere quattro Grammy. E' sempre stato un paladino della musica caraibica: fin da ragazzino la sua ossessione è stata quella di far riconoscere a livello internazionale, non solo il jazz, ma anche la musica dei tropici. Tito ha sempre però rifiutato l'etichetta di "salsero" regalando alla storia la celebre frase: "l'unica salsa che conosco è quella di pomodoro!". Tito Puente ha avuto una illustre carriera, sia come esecutore che come compositore, si può definire come uno dei più influenti musicisti latini del 20 ° secolo. L'energia trascinante che emerge dalle sue composizioni si respira in questi pezzi che, con un flusso incessante di melodia e percussioni, con vibrazioni e timballi di Puente, fanno cogliere lo splendore di questa musica. Su una carriera straordinariamente varia, Tito Puente ha guadagnato decine di premi, tra cui un certo numero di Grammy. Questo album mostra la sua incredibile diversità musicale con mambo, pachanga, boogaloo, salsa e gli stili jazz latino. L'album lo possiamo veramente definire un must per i ballerini e musicisti. Il disco mostra la notevole ampiezza di Tito Puente come musicista, così come la sua visione della musica latina e del jazz latino. Un uomo straordinario, musicista e direttore d'orchestra, si tratta di un disco che, che a mio avviso, mostra tutte le sue grandi capacità ed è un tributo al suo ricordo. Lo stile musicale definito Salsa possiamo dire che è nato a Cuba però i portoricani sono stati tra i più forti sostenitori. Tito Puente, un portoricano di New York, percussionista e vibrafonista, è salito in cima al mondo della salsa nel 1950. Questo album è dotato di pezzi eccezionali come "Cuál Es la Idea", "Oye Mi Guanguancò" e "Yambecua". Nel complesso si tratta di musica esuberante che fa comprendere la gioia elettrizzante del Carnevale cubano con il suo stile essenzialmente afro cubano. Molti dei musicisti che Puente impiega nella sua orchestra - tra cui Mongo Santamaria, Willie Bobo e Carlos "Patato" Valdez - sono poi diventati i percussionisti più celebri della musica latina. Se lo stile è mambo, son, cha-cha e rumba, Cuban Carnival è una raccolta strepitosa coinvolgente e dinamica dall'inizio alla fine.