Isaac Delgado: Prohibido
/image%2F1094153%2F20140718%2Fob_cd686b_isaac.jpg)
Uscito nel 2005 con l'etichetta LusAfrica è un disco che rimarrà come pietra miliare nella carriera di Isaac, romantico incantatore e re della salsa cubana.
Isaac Delgado
La storia di Isaac Delgado è partita da l'Havana nel 1962.
Suo padre era un sarto, la madre attrice, cantante e ballerina (faceva parte di Las Mulatas de Fuego, una compagnia di danza di primo piano alla fine degli anni '40).
La madre e gli altri familiari hanno consegnato i semi della vocazione musicale nella testa del piccolo Isaac.
A 10 anni ha iniziato a studiare musica, suonare il violoncello al conservatorio.
Però non è sembrato molto motivato verso la musica era più interessato allo sport e ben presto abbandona lo strumento.
Ma questo era solo una fase passeggera.
Il seme della musica era semplicemente dormiente.
Il Pianista Gonzalo Rubalcaba porta l'allora dicottenne Isaac nel suo gruppo.
Un paio di lezioni di canto e più tardi Issac Delgado era un uomo nuovo.
Inizia la carriera professionale con la Orquesta de Pacho Alonso, guidato da Pachito Alonso.
E' il 1983 quando Isaac parte per il lungo percorso che lo avrebbe portato al successo e alla fama.
Dopo i suoi primi viaggi all'estero e la registrazione di un album con la band di Pachito, entra nello spettacolo del cabaret Tropicana dell'Avana come artista solista.
E' qui che si esibisce a fianco di grandi nomi come: Tata Guines, Elena Burke e Los Papines.
Nel 1988, Issac Delgado diventa il cantante di NG La Banda.
Continua ad apparire con il gruppo fino al 1991, quando, spinto dalla sua crescente popolarità e l'entusiasmo del pubblico, che ha riconosciuto il suo talento canoro, fa finalmente il grande passo e forma il suo gruppo con il proprio nome.
Fa la prima registrazione nel 1992 in Venezuela con l'album "Dando la Hora", prodotta dall'uomo che ha creduto in lui prima di chiunque altro: Gonzalo Rubalcaba.
Seguono altri dischi El Chevere de la Salsa , (1995 Premio Egrem), registrato con Adalberto Alvarez, Malecon , con alcuni ospiti di alto livello (Pablo Milanés, Gonzalo Rubalcaba, Samuel Formell, Germán Velazco, Joaquín Betancourt e Juan M. Ceruto).
Dal Giappone agli Stati Uniti e dall'America Latina verso l'Europa, Issac Delgado ha viaggiato per il mondo nel corso degli anni.
Ha cantato con Celia Cruz ed è diventato uno degli artisti più universalmente riconosciuti dell'isola di Cuba..
Ora, dopo l'espatrio da Cuba nel 2006, vive a Tampa in Florida.
Prohibido
L'album presenta undici pezzi:
1: Cantame Como Ayer
2.: Prohibido
3.: Y Que Tu Quieres Que Haga
4.: El Macao
5.: La Titimania
6.: Dime Cual Es
7.: Que Puedo Yo
8.: Lo Malo Que Tiene La Habana
9.: Adan Y Eva
10.: Si Te Gusta Mi Compas
11.: Mimar Voce
In questi brani si esprime in maniera evidente lo stile di Isaac: mai eccessivo né aggressivo, ma al contrario sempre elegante ed impeccabile.
La sua band lo aiuta nelle esecuzioni con una orchestrazione e degli arrangiamenti di ottimo livello.
Prohibido è un lavoro eccellente un esempio di salsa moderna con tutta la sua frizzante vitalità.
La canzone che dà il titolo all''album propone un testo molto interessante che racconta di un amore proibito.
Canta di un uomo che è stato lasciato e questo è diventato il suo castigo:
"Proibito
È questo amore proibito
Vizio che mi ossessiona
Che il mio essere sente nostalgia
Che ancora i miei occhi ti piangono"
Ancora ripete con enfasi:
"Proibito
È questo amore proibito
Mi ha lasciato un gran vuoto
Con la pelle nella tasca
E l’anima senza un filo"
Si tratta di una salsa in stile soft che appassiona e avvince...
Nel complesso l' album, con le sue splendide canzoni, mantiene Delgado nell'olimpo della salsa cubana come uno dei migliori interpreti.