Salò sul lago di Garda

Salò è una bella cittadina del lago di Garda ricca di storia con splendidi monumenti e bellezze architettoniche. Prima di tutto colpisce il lungolago Zanardelli, recentemente ristrutturato e allungato. Si tratta di un bellissima passeggiata con la vista del maestoso lago che sembra un mare per la su immensità. Questa lunga camminata è una esperienza di grande pace e relax, a me da questa impressione, grazie anche al clima sempre mite del lago, infatti la sua leggera brezza placa ogni turbolenza anche d’animo.
Ricordo in una recente visita questa particolare distensione che si prova percorrendo il Zanardelli. Salò è posta e si estende sopra un ampio golfo ai piedi del monte S. Bartolomeo.
Caratteristico è anche il suo centro storico è un fitto susseguirsi di strade, vicoli e piazzette con palazzi signorili, negozi, ristoranti e bar.
Tutto questo insieme ai numerosi alberghi, gli affittacamere e le trattorie , fa di Salò un’accogliente località che si adatta ad ogni turismo, soprattutto quello familiare e tranquillo. Infatti la cittadina presenta queste caratteristiche di pace e di quiete che si addicono a un turismo pacato in cerca di un clima distensivo. Da vedere sono i numerosi monumenti di grande rilievo che caratterizzano questo antico borgo. I più significativi sono la chiesa di San Bernardino, il palazzo della Magnifica Patria , il palazzo del Podestà, la biblioteca dell’ateneo e il Duomo. Quest’ultimo sorge al centro della città di Salò, sul luogo che ospitava, anticamente, un tempio pagano e, in seguito, la Pieve di S. Maria.
E’ un magnifico tempio, iniziato nel 1453, che ho molto ammirato soprattutto la facciata e il portale,questi, di grande effetto, mi hanno meravigliato e stupito
All’interno è riccamente decorato, mi hanno colpito molto gli adornamenti nella cappella del SS. Sacramento ad opera di Giovan Battista Trotti, detto il Malosso, un artista del XV secolo di grande valore Le altre opere di valore artistico degne di ammirazione sono il Polittico di Paolo Veneziano (1300 - 1362), due quadri del Romanini (1484 - 1566), poi una ricca serie di opere di Zenon Veronese (1484 - 1553), Moretto (1498 - 1564), Andrea Celesti (1637 - 1712), G. Andrea Bertanza, Angelo Landi (1879 - 1944). Inoltre un’altra caratteristica di Salò, grazie la clima, è la coltivazione dei limoni che qui crescono bene e sono di buona qualità. Nel complesso una cittadina che mi ha sorpreso per la sua bellezza architettonica e per l’incanto del paesaggio.