Adolescenti e Chiesa
“Non bisogna puntare il dito contro gli adolescenti - ha affermato don Paolo Carrara, teologo di Bergamo - perché sono indifferenti o disinteressati, ma guardando a loro è opportuno ripensare a noi stessi e chiedersi cosa significa una chiesa con e per gli adolescenti”. Oggi la figura del padre simbolico del passato - per il religioso - è stata sostituita dalla madre virtuale che, pur lavorando, ha il controllo totale sul figlio con le chiamate, le chat e il registro elettronico. Siamo di fronte ad uno scenario del tutto nuovo - per don Carrara - e gli adolescenti capiscono se hanno davanti una presenza di educatore significativa o se c’è una maschera. Ci vuole una comunità adulta importante e rilevante.
Don Carrara: "gli adolescenti sono croce e delizia per gli educatori"
"Gli adolescenti sono croce e delizia per tutti gli educatori! Hanno momenti di slancio e poi di distacco. A volte non ti salutano neanche più... Ma questo appartiene alla natura stessa ...