Chiesa dell'ANNUNZIATA a Cortemaggiore
Detta anche "Chiesa dei frati", fu iniziata nel 1487 su progetto Gilberto Manzi, è annessa al convento Frati Francescani Minori Osservanti. La chiesa è dedicata alla Madonna Assunta in cielo è stata edificata in soli cinque anni, dal 1487 al 1492, per volere di Orlando I Pallavicino. A pianta basilicale, consta di tre navate separate da pilastri polistili alternati a colonne cilindriche. Oltre cinquantacinque metri di lunghezza per diciassette di larghezza, è una chiesa caratterizzata da uno stile unico, da esperti definita “di transizione”, dove troviamo l’accostamento di forme lombarde (le linee e le absidi) e gotiche a forme nuove, rinascimentali (come gli archi a tutto sesto). Di grande pregio l’interno, originariamente tutto decorato, di cui oggi se ne possono intravedere ancora varie tracce. Interessante risulta lo sviluppo delle cappelle che si aprono in profondità sulla navata destra nella parete sud e la cornice di fine terracotta che corre lungo le pareti delle stesse.
Due cappelle a pianta quadrata e con volte a crociera sono adiacenti ad una ottagonale contenente un’Immacolata Concezione, affrescata nel 1530 dal Pordenone, che venne destinata ad ospitare i mausolei dei Pallavicino. Nella chiesa è conservato un altro dipinto del Pordenone, una magnifica Deposizione su tela, che sovrasta la porta d’ingresso della clausura.