Abelardo Barroso: No hay como mi Son
Siamo di fronte ad un splendido album pubblicato nel 2004 che però riprende brani degli anni cinquanta di Abelardo Barroso e la sua Orquesta Sensación.
Abelardo Barroso
E' un altro grande cantante di Cuba (Avana 1905 - 1972)
E' stato il primo cantante di Son cubano diventato famoso come il "Sonero mayor".
Fu il creatore del Sexteto Habanero nel 1925 e nel 1927 del Septeto Nacional de Ignacio Piñeiro.
Nel 1930 si è unito al gruppo di varietà Salmeron con il quale trealizza una tournée in Spagna.
Al ritorno in Cuba si unisce all'orchestra Ernesto Muñoz e nel 1933 fonda la Charanga López & Barroso con Orestes López.
Nel 1935 crea un altro gruppo il Sexteto Pinin e nel 1939 si unisce alla Charanga Maravillas del Siglo.
Negli anni quaranta lavora nel cabaret Sans-Souci fino al 1948 quando diventa direttore e cantante della Banda de la Policia Nacional de Cuba.
Successivamente crea la sua Band: La famosa Orquesta Sensación, una "charanga de primera clase".
Con questo gruppo ottiene un disco d'oro e, tra il 1957 e il 1960, si esibisce con successo a Miami e New York.
Nel 1969 si ritira dalle attività e nel 1972 si spegne a L'Avana.
Abelardo ha quindi un curriculum di tutto rispetto ed è stato soprattutto negli anni cinquanta, con la sua orchestra, un grande interprete della musica cubana.
L'album
I titoli:
1.: No Hay Como Mi Son
2.: Bruca Manigua
3.: El Brujo de Guanabacoa
4.: En Guantanamo
5.: Suavecito
6.: Changui Monte
7.: Hagan Juego
8.: Macorina
9.: El Pichon y La Paella
10.: Resabroso Cha Cha Cha
11.: El Mulato Rumbero
12.: El Huerfanito
13.: La Vida Ensena
14.: Ensalada Sensacion
15.: El Panquelero
16.: El Guarjiro de Cunagua
17.: Yo Ta Cansa (Na Teresa)
18.: Tiene Sabor
Impressioni
No hay como mi son, il brano che da il titolo all'album, è un bolero romantico con parole dolci.
La voce appassionata di Abelardo si libera su vocalità eccelse.
Una musica "linda" e soave con uno speciale accompagnamento di pianoforte che rimanda ad emozioni e sentimenti.
Mentre il pezzo El Panquelero si muove con vivacità e racconta le vicende di un venditore di dolci, presentando così un ritratto della vita dei quartieri popolari dell'Avana.
Cachita, è uno splendido cha cha dedicato ad una bella ragazza cubana, un aria frizzante, allegra e piena di vitalità.
Nel complesso si tratta di pezzi che ci fanno ascoltare una musica di ottima qualità, sonorità degli anni cinquanta che ancora oggi si mostrano interessanti e piene di brio.