Barry Michels - Phil Stutz: IL METODO per cambiare da subito la tua vita e ritrovare forza, fiducia e coraggio

Pubblicato il da ricarolricecitocororo - il mio canto libero

Un testo interessante da prendere in considerazione.

E' composto da otto parti così suddivise:
1. La rivelazione di una nuova via
Ci racconta come Barry Michels incontra a un seminario quello che poi sarebbe diventato co - autore di questo libro, Phil Stutz, l' entusiasmo per le sue idee lo contagiano, gli mostrano un nuovo modo di vedere le cose, una vera rivelazione, da qui parte la condivisione con noi non illuminati di un percorso mentale alternativo.
2. Lo strumento: l' inversione del desiderio
In questo capitolo facciamo la conoscenza della confort zone che sarebbe il nostro piccolo mondo che ci costruiamo come una gabbia dorata per evitare di soffrire perchè sappiamo che fuori c' è il dolore che noi vogliamo evitare a tutti i costi. Ma se vogliamo essere felici dobbiamo avanzare, non farci intrappolare dalla paura di soffrire, anzi, calcando la mano gli autori suggeriscono attraverso degli esempi di vita vissuta, come il dolore se cercato, affrontato e vinto ci procurano una forza nuova, la consapevolezza che nulla ci potrà fermare, che tutto un giorno sarà alla nostra portata.
3. Lo strumento: l' amore attivo
Sembra che tutti noi siamo racchiusi in una trappola mentale che ci convince che il mondo se ci comporteremo bene, ci tratterà con giustizia, ma purtroppo non sempre la vita è giusta. Quando subiamo un' ingiustizia la mente occuperà gran parte del suo tempo a cercare vendetta o ritorsione, intrappolandoci nel rancore cieco che non ci permetterà di proseguire serenamente la nostra vita, è questo che vogliamo per noi ? La soluzione sta nell'amore,non dobbiamo rimanere intrappolati nel passato, per andare avanti dobbiamo accettare gli altri per quello che sono, concentrarci su ciò che comunque abbiamo di bello dentro e fuori di noi, non è facile lo so, ma chi ci riesce sicuramente vive molto meglio di chi rimane ancorato alle ingiustizie subite senza andare oltre.
4. Lo strumento: l' autorità interiore
In questo capitolo si parla di insicurezza, tutti l' abbiamo provata almeno una volta nella vita, una sensazione bruttissima che ci paralizza, ci impedisce di entrare in contatto con gli altri. Il suggerimento principale che emerge è quello di un' introspezione che serve e far venire alla luce l' ombra che vive dentro di noi, è lei che determina il modo in cui vediamo noi stessi che non sempre è come siamo in realtà. Una volta che l' ombra esce alla luce del sole, è più facile osservarla e neutralizzarla grazie all' autorità interiore, che rappresenta la nostra forza espressiva, ci aiuterà a superare la nostra timidezza, ad esporci di più ottenendo di più.
5. Lo strumento: il flusso di gratitudine
Spesso l' ansia, la paura che ci capiti il peggio ci sovrasta come un' enorme nuvola nera, si addensa sulla nostra vita e ci opprime convincendoci che tutto andrà male, un po' come la legge di Murphy, che sostiene che se qualcosa può andar male, andrà certamente male. La soluzione in questo caso è la gratitudine bisogna individuare alcuni aspetti della nostra vita in cui siamo riconoscenti per qualcosa e percepirne il valore. Dobbiamo sentire la gratitudine fluire nel nostro cuore, man mano che l' energia sprigionata dalla gratitudine si espanderà in noi, sentiremo il petto più leggero, vedremo le cose sotto la giusta prospettiva, liberi dall' ansia riusciremo più facilmente ad affrontare le difficoltà con successo.
6. Lo strumento : il rischio


In questo capitolo affrontiamo un altro passaggio difficile, la forza di rischiare per ottenere ciò che desideriamo, anche in questo caso la paura di non farcela ci potrebbe bloccare impedendoci di raggiungere la tanto agognata meta. Lo schema dobbiamo applicare in questo caso è forse estremo, ma non per questo meno efficace, siamo davanti all'urgenza di dover rischiare per andare avanti, la paura ci blocca, allora deve entrare in campo la forza di volontà, per aiutarla dobbiamo pensare che la cosa più importante è non sprecare il presente perché non sempre avremo una seconda occasione. In questo caso ci viene suggerito di immaginarci sul letto di morte, quando ormai i giochi saranno finiti, li ci guarderemo indietro e ci renderemo davvero conto di quante occasioni avremo sprecato per paura di un qualcosa che magari poi non è accaduto.
7. La fede nelle forze superiori
Quando abbiamo un problema grosso da risolvere come un lutto, una malattia o una crisi interiore, dobbiamo trovare la forza di progredire, immaginando la nostra esistenza come una lunga scalinata, ogni giorno saliamo un gradino che ci porterà al libero arbitrio, usando gli strumenti citati fin ora. Mi rendo conto che non sono concetti facili da riassumere in poche righe, ma gli autori sostengono che l' universo è così rispettoso della libertà umana da impedirci di evolverci se noi ci rifiutiamo di farlo.
8. I frutti di una nuova visione
Nell'ultimo capitolo si tirano le fila di quanto si è detto nei capitoli precedenti, si danno gli ultimi consigli, una buona dose di iniezioni di fiducia e ottimismo di cui tutti noi abbiamo bisogno per andare avanti più serenamente cercando di ottenere ciò che ci spetta in questo mondo tribolato. Il metodo insegnato dai due autori rappresentato dagli strumenti, è una piccola guida a blocchi da consultare in qualunque momento per un ripasso e un conforto nei momenti di dubbio. Viene qui insegnato attraverso semplici esercizi pratici, a ritrovare il coraggio, superare la paura dell' ignoto, si rafforza l'autostima, si riesce a esprimere veramente il proprio essere e si diventa più creativi. Non ci sono formule magiche, non c' è il sensazionalismo tipico dei manuali di autostima americani, si trovano invece molte osservazioni di buon senso che ci insegneranno a pensare con la nostra testa seguendo schemi nuovi che ci permetteranno di affrontare quella terra inesplorata che è la nostra mente.

Recensione di "fantedicuori" opinionista di ciao.it

 

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